Conosciuta in tutto il mondo per le sue spiagge cristalline, la Sicilia è in realtà una regione complessa e sfaccettata, dove alla mescolanza di paesaggi marittimi e montuosi si alternano i siti archeologici e naturalistici e le città dalla ricca architettura barocca. Un viaggio in Sicilia sarà unico, sia che tu scelga di rilassarti al mare sia che tu abbia intenzione di esplorare anche l’entroterra. Lasciati affascinare dal panorama e scegli strade meno battute per conoscere le tradizioni locali, culinarie e non solo: potrai trovare aree di sosta per camper in Sicilia dalle quali raggiungere i principali punti di interesse e vivere un’esperienza genuina, grazie alla possibilità di immergersi nella natura e di stare a stretto contatto con chi ci abita.
Visitare la Sicilia in camper
Per prima cosa devi sapere, se viaggi in camper, che le aree di sosta libera in Sicilia permettono il campeggio per massimo 24 ore. Se la tua permanenza è più lunga o non prevedi di fermarti tutti i giorni in un posto diverso, potrai comunque sostare in mezzo alla natura, vicino ai siti di interesse storico, naturalistico o culturale, e avere a disposizione alcuni servizi, come una cucina o il bagno, che renderanno il tuo viaggio più comodo senza per forza fermarti in un campeggio organizzato.
Diciamo la verità, dopo esserti incantato guardando il panorama dalla cima dell’Etna, il più alto vulcano attivo d’Europa, o essere rimasto abbacinato dal bianco della scogliera e dall’azzurro del mare alla Scala dei Turchi, rientrare in un campeggio con la baby dance in corso potrebbe togliere poeticità all’esperienza.
Maggio, giugno e settembre sono i mesi ideali per visitare la Sicilia: il clima di solito è praticamente estivo ma non soffocante e, se ami la pace che la natura sa dare, potrai godertela lontano dalle orde di turisti. Se sei fra quelli che invece, come la maggior parte delle persone, va in vacanza ad agosto, non preoccuparti: la Sicilia è una regione talmente varia ed eterogenea che sono molte le zone ancora rimaste incontaminate dal turismo di massa capaci di regalare panorami ed esperienze mozzafiato.
Dalla punta orientale, da dove probabilmente inizierà il tuo viaggio se arrivi via mare, agli arcipelaghi che la circondano, fino alla parte centrale, la Sicilia è piena di luoghi d’interesse perfetti da visitare se sei un viaggiatore che ama la natura (a volte brulla altre rigogliosa), l’arte e la cultura.
Vediamo dove sostare con il camper in Sicilia in un viaggio ideale fra i quattro angoli dell’isola.
Messina e la Sicilia orientale in camper
Messina è separata dall’Italia peninsulare solo dall’omonimo Stretto ed è la città più orientale della regione. Con molta probabilità potrebbe essere la prima tappa del tuo viaggio in Sicilia: è una città portuale e qui arrivano i traghetti dal “continente”.
Nella parte sud della provincia di Messina si estende la Valle d’Agrò, una zona meno conosciuta ma molto autentica, perfetta se vuoi evitare le rotte più turistiche e vivere la bellezza della natura e della gente del luogo.
Potrai sostare nella Valle d’Agrò, in mezzo a ulivi, querce e alberi da frutto, e gustare frutta e verdura prodotte dagli host, che portano avanti un progetto di vita in natura. A poca distanza si trovano le Gole dell’Aranciara, che si formano dal torrente Agrò, da cui il nome della valle.
Sicilia centrale: dove sostare con il camper
Spostandosi verso l’entroterra, il paesaggio siciliano si fa più montuoso e incontaminato. Nella provincia di Enna potrai sostare con il camper in un uliveto, svegliarti ammirando i colori della macchia mediterranea e andare a dormire nella notte illuminata dalle stelle. In questa zona potrai trovare castelli e fortezze risalenti all’epoca normanna e, se ti sposti verso sud, il mare.
Per un soggiorno alla scoperta delle tradizioni, invece, potrai sostare in una zona collinare a 40 km dal mare. Qui avrai la possibilità di raccogliere le verdure e le piante aromatiche per la tua cena direttamente dall’orto.
Se le tradizioni sono il filo rosso del tuo viaggio, dirigendoti verso nord, a un’ora da Caltanissetta, potrai sostare in un giardino museo che ospita una collezione privata di antichi utensili contadini. Ti troverai nel cuore del Parco delle Madonie, famoso per ospitare il santuario mariano più alto d’Europa (1847 metri). E, anche se può sembrarti incredibile, vicino si trova la località sciistica Piano Battaglia, semmai facessi un viaggio in Sicilia in inverno.
Aree di sosta per camper nella Sicilia nord-occidentale
Amante della storia? A nemmeno un’ora di distanza da Sciacca, puoi sostare con il camper nella zona di Selinunte e dell’omonimo Parco Archeologico, dove sono conservati i resti di un insediamento del VII secolo a.C. Dall’area di sosta in mezzo agli ulivi avrai una vista sulla foce del fiume Belice e potrai visitare la Riserva Naturale, un’area lacustre sulla costa conosciuta per il colore ocra della sabbia.
Ma se, una volta tornato a casa, vuoi raccontare un’esperienza davvero unica, risali la costa in direzione della punta occidentale dell’isola, dove troverai una città nascosta dove sostare con il camper: un piccolo canyon 30 metri sotto il piano di campagna, a meno di 15 minuti d’auto da Marsala, da cui il nome del delizioso vino liquoroso che vi si produce.
Se sei un viaggiatore attento all’ambiente, dovrai prevedere una visita alla Riserva naturale delle saline di Trapani, un’oasi del WWF dove convivono una sorprendente e delicata biodiversità e la produzione e la lavorazione di questo prodotto da sempre così prezioso. Queste saline sono inoltre le ultime rimaste attive sull’isola.
Poco distante dalla Riserva, potrai sostare in un luogo immerso nel silenzio e nella natura a pochi passi dal capoluogo di provincia, da dove partono i traghetti che portano a Favignana e alle isole Egadi, spiagge incantevoli per gli amanti del mare, ma un vero e proprio paradiso se sei un esperto di immersioni o se vuoi scoprire questa disciplina.
Insomma, se sei alla ricerca di un'esperienza autentica, non puoi non considerare il campeggio libero in Sicilia come soluzione per la tua prossima avventura.